martedì 5 giugno 2018

CoMa custom



Questo Post ho voluto dedicarlo ai soldatini che da piccolo hanno acceso la mia fantasia, e che, appena estratti dalla scatola del  detersivo "TIDE", svuotata sopra il tavolo di casa, coloravo con le tempere di scuola. Erano i primi anni 50, i miei primi giocattoli furono infatti, le sorprese dei detersivi  "TIDE" e "VEL"...  A mio avviso, le serie "Marziani" e "Seleniti" CoMa, sono, assieme alle serie Archer le più belle mai costruite. Purtroppo, i "Marziani", pur essendo, secondo me, unici, con quello scafandro che li fa sembrare dei palombari, tanto che un gioco da tavolo, li ha "spacciati" per tali, hanno movimenti poco dinamici, e simili tra loro, così, nella customizazione, pur mantenendo per tutti lo stesso colore per elmo e corazza, ho voluto "umanizzarli", cercando di farli sembrare personaggi dei cartoons.




N°3/a
NOTE: Previa limatura della plastica di stampo in eccesso,
ho tolto quell'enigmatico tubo che univa il disintegratore
all'avambraccio, che, oltre a "ingessare" il movimento della
figura, rendeva la pistola, simile a quelle del Luna Park.


N°6
NOTE: Nella colorazione del soldatino, ho tenuto conto
dei colori espressi dal disegnatore della serie, come da
immagini risultanti su alcune scatole CoMa, per lo stesso

motivo, ho usato un casco leggermente più grande, al quale
ho applicato il numero "6" identificativo nella serie.


N.1
NOTE: Dopo la limatura della bava di stampa, ho
voluto dare una 
nuova dignità al terminale della canna del
"fucile disintegratore", rendendola simile alle produzioni
Alpia e Archer




CoMa


N.1
Stessa procedura del numero 3, il fucile stavolta
è stato copiato dal disegno d'epoca    







N°3/b
Stessa procedura del 3/a cambiando la colorazione

Inserimento tubo tra culatta della pistola atomica
e bombola rossa e, per il rifornimento d'aria, tra 
bombola blu e scafandro, dotato di microfono
 e antenna per collegamento interfono

Invece dei soliti caschi, che oltre ad essere rari, solitamente
si trovano rigati o rotti, possiamo produrne di bellissimi,
in vetro, semplicemente "segando" con una limetta, il fondo
di provette, normalmente vendute nei supermercati, con,
all'interno le Bacche di vaniglia e rifinendo il taglio con 

carta vetrata di varie grammature